Il romanzo: “La stirpe segreta delle donne pantera”, thriller fantascientifico e romanzo metropolitano ed erotico, è un remake letterario di un film del 1942, “La donna pantera”, appunto. Il romanzo della Del Giudice, prendendo le mosse da quel tipo di archetipo femminile, elabora un corposo volume che è, al tempo stesso, un giallo che chiede la soluzione di un crimine, e racconto erotico. La trama è quella di un noir d’autore, con tanto di omicidio e di commissario, ma da subito il mistero fiorisce in possibilità apparentemente fantascientifiche in cui vittime e carnefici hanno a che fare con una trasformazione dall’umano all’animalesco, evocando i tanti miti, così cari all’autrice, che vanno da quelli delle chimere a quelli dei licantropi e dei  vampiri, che hanno costituito una fetta consistente delle produzioni letterarie di tutti i tempi. La porzione erotica è ampia e pervasiva. La scrittura di Antonella Del Giudice è raffinata, colta e, allo stesso tempo, di ricerca, in grado di coltivare e trascinare lettori di razza. “La stirpe segreta delle donne pantera” possiede molteplici livelli di lettura: oltre al giallo d’autore condito da scene sensuali, c’è la metalettura rispetto ad un immaginario femminino che diviene stirpe, narrazione delle caratteristiche comuni di donne speciali, un concetto filosofico di sorellanza che intreccia realtà e fantasia. Il lettore viene condotto alla continua scoperta di possibilità di queste creature la cui potenza, ferocia e immanenza diviene sempre più intuibile. Ci troviamo di fronte al miglior lavoro narrativo di Antonella Del Giudice.

Antonella del Giudice, Nata a Napoli nel 1960 , vive 10 anni a Bari e 7 a Pescara. Il suo primo romanzo “L’ultima papessa” (Avagliano) viene segnalato al Premio Calvino di Torino nel 2004. Nel 2008 pubblica “L’acquario dei cattivi” con Alet editore. Pubblica il romanzo breve “Nostos” nel 2014 con Ad Est Dell’Equatore. Ha pubblicato vari racconti in antologie vincendo tra gli altri il premio Loria a Carpi, il premio Ortese a Roma, il premio Il Prione a La Spezia. Dal 2019 è stata autrice e conduttrice della rubrica televisiva di cultura “Culturando” presso l’emittente televisiva 87 TV fino al 2022.